Ecco un giovane cantautore che – finalmente – si fa notare per una poetica spicciola ma non mediocre, inserita in un intelligente sound alternative rock che parla parecchio anglosassone, a dispetto della spiccata sicilianità di Sabù.
Il trentenne palermitano si concentra sul contrasto tra la dimensione interiore della sua generazione e le piccole e grandi miserie del mondo reale. [...] continua a leggere la recensione su XTM
Nessun commento:
Posta un commento