mercoledì 31 luglio 2013

Shake intervista Marrone Quando Fugge!

Partiamo inevitabilmente dai "nomi"... tuo e dell'album, converrai che "Marrone quando fugge" e "Pre Fagiolismo" siano alquanto bizzarri?

Per come la mia vita mi ha portato fino a qui è inevitabile portarsi appresso due nomi del genere. 
"Marrone" indica l'appartenenza alla terra, l'attaccamento alle radici famigliari e il legame con la Madre Terra.
"Quando fugge" mi riguarda, nella mia vita ho iniziato a fare strada da molto giovane e in qualunque posto mi sono trovato ho promesso di ricordarmi sempre da dove son venuto, chi sono e perché sono lì. 
"Il Pre-Fagiolismo" è un progetto di vita basato sulla riscoperta delle piccole cose, sull'abbandono delle ricchezze che ci sono state insegnate, per riscoprirne altre che non hanno nulla a che vedere con la materialità quotidiana. Un mondo che respira in tutta la sua complessità con il rispetto della semplicità. [...]continua a leggere l'intervista su GrandiPalleDiFuoco


PALKOSCENICO @ Causa Ed Effetto

L’album “Rockmatic” dei Palkoscenico dei contiene anime diverse, la più prevalente è forse quella reagge, ma che si incastra bene con le diverse sonorità del disco. “Almeno una volta” ha un sound leggero, scorribande tra le ipocrisie degli uomini e sul destino. “Seguimi” possiede un ritornello che incanta, con suoni che avvolgono. “Try”  è un pezzo che si confonde tra radici reagge e pop, creando un suono accattivante. “Sometimes” è un pezzo il cui sound con ritmo reagge trascina la melodia creando suoni che si lasciano ascoltare. “Destination” è una ballata reagge, aperta e affascinante. “O suono de culture” racconta la cultura in levare, con un dialetto per graffiare. [...] continua a leggere la recensione su CausaEdEffetto


PICO RAMA @ Causa Ed Effetto

L’album “Il secchio e il mare” di Pico Rama è un viaggio complesso e intenso, profondo nel livello testuale e originale per quanto riguarda la costruzione musicale, tra pop, hip-hop e aperture alla storia, non solo musicale. Il primo brano “Cani bionici (Technotitlan)” possiede un sound elettronico e un testo con vocazione sociale, che non nasconda una vena di cinismo. “Alla corte del pazzo” è una canzone con forti richiami al pop italiano più classico, quello cantautoriale, su una struttura musicale che viaggia tra elettro-pop e trip-pop. Una miscela intelligente e dinamica. [...] continua a leggere la recensione su CausaEdEffetto


martedì 30 luglio 2013

SABU' E LA VIGILIA @ The Webzine

Salvatore Alaimo, ovvero Sabù, torna sulle scene dopo una pausa quinquennale che lo ha visto rivedere un po’ il sound, maturando questo cambiamento sempre in un percorso congiunto con i fidati compari de La Vigilia. I linguaggi non si sono comunque evoluti molto e appaiono come un misto tra cantautorato, pop e blues, elementi che non sono stati integrati più di tanto con novità rispetto al precedente lavoro, Schemi, rendendo Logica Egoistica la sua naturale prosecuzione. [...] continua a leggere la recensione su TheWebzine


lunedì 29 luglio 2013

PALKOSCENICO @ Music Map

Nell'accezione popolare, Napoli significa pizza, mandolino e melodia d'altri tempi, stile Caruso o, nel più recente dei casi, Gigi D'Alessio o Gini Finizio. Per chi invece, solitamente, pratica tutt'altro genere di musica, per fortuna ci sono i Palkoscenico, band partenopea (già giunta al 4° disco in quasi 15 anni di attività) che, piuttosto che mandolini o tarantelle, frequenta dub, world music, rock, elettronica, reggae, e chi più ne ha più ne metta. Non solo: la prima idea che salta alla mente all'ascolto di queste 12 (ottime) tracce è che ci si trovi di fronte ad una proposta pronta per sbarcare all'estero. [...] continua a leggere la recensione su MusicMap

PALKOSCENICO @ Audiofollia

I Palkoscenico sono un'interessantissima band partenopea formata da:Lelltram(voce,chitarra),Bassossio(basso),Il Rosso(batteria)e Tramebasse(ai samples e ai suoni);la loro musica è un mix di influenze diverse riconducibili in primis al reggae,ma passando anche attraverso l'elettronica e sentori di rock moderno.
Il curriculum dei Palkoscenico-l'avrete capito-è già molto esteso e vasto:nati nel 1999,suonano in ogni dove,partecipando ad importanti festival e manifestazioni in tutt'italia,facendo da apertura a molti gruppi famosi prima,e vantando anche numerose collaborazioni importanti in seguito(e ne è la testimonianza e la riprova anche questo loro quarto album,che vede la partecipazione di gente del calibro di Marcello Coleman degli Almamegretta,Dean Bowman e Righteousman). [...] continua a leggere la recensione su Audiofollia


PICO RAMA @ Clap Bands

Per un amante del rock  non è facile approcciare generi come il rap e derivati. Così è stato con Pico Rama, giovane artista che esce col suo album d'esordio "Il secchio e il mare". 
Pico Rama però si scopre subito essere, non il solito rapper molto in voga ultimamente in Italia, e la sua musica, non la solita musica che ci si aspetta dall'hip-hop. [...] continua a leggere la recensione su ClapBands


PALKOSCENICO @ Shake - Grandi Palle Di Fuoco

Gran bel disco questo Rockmatik dei partenopei Palkoscenico che tornano sulle scene a 4 anni di distanza da "Press Loud". 
Un lavoro ricco di suoni, melodie, parole importanti e dirette e tanto, tanto groove. LellTram e soci definiscono i campi della loro proposta di world music, su un impianto decisamente reggae, contaminandolo a più non posso, passando con nonchalance tra i generi, filtrando il tutto con una "sensibilità" elettronica che appare sempre assolutamente necessaria, mai mero accessorio di contorno, ma vera e propria cifra stilistica del mood della band.  [...] continua a leggere la recensione su GrandiPalleDiFuoco



Shake intervista i Palkoscenico!

Come sono nate le canzoni di questo Rockmatik che definite "storia d’amore tra l’uomo e la macchina" e in particolare come mai avete scelto questo titolo? 

Molti brani sono nati, dopo aver raccolto, pensieri, appunti, frasi, stati d’animo, sensazioni ed una acuta osservazione della realtà che mi circonda. Il disco è il frutto di tutti questi anni passati in giro per l’Italia e l’Europa. La scelta del titolo è stata fortemente voluta, cercavamo una parola che riassumesse un po’ la nostra storia, le nostre origini rock e l’incontro con  altri generi. Siamo partiti con i primi campionatori fino ad arrivare alle moderne programmazioni, senza mai abbandonare il nostro spirito rock, oserei dire anche rock’n’roll. [...] continua a leggere l'intervista su GrandiPalleDi Fuoco


MARRONE QUANDO FUGGE @ Causa Ed Effetto

Il disco “Il Pre-Fagiolismo” di Marrone Quando Fugge è particolare, ricco di poesia e istantanee di vita. Una carrellata di personaggi e sensazioni. Il primo brano del disco è “Miseria stabile, Ricchezza mobile” ed è come un colpo di vento, un colpo di poesia, struggente e intensa. Profonda e riflessiva. “Meno di te” è una canzone con un ritmo intrigante e suoni della musica popolare, melodia semplice e pulita, un testo che viaggia tra le contraddizioni di una donna, tra i meccanismi perversi di un uomo. [...] continua a leggere la recensione su CausaEdEffetto


lunedì 22 luglio 2013

ORDEM @ Dafen Project

Questa volta parliamo degli Ordem. Di origine piemontese, questo quintetto prende forma nel 1998 e proprio nel 2013 ci delizia con l’uscita di “The Quiet Riot”, il loro primo album (se non si considera due demo-cd autoprodotti). Questo cd contenente 13 tracce, riporta molto agli anni ’70 con un rock melodico in stile Police pieno di assoli e riff interessanti. Partendo dalla prima traccia “No Life” ci è chiaro fin da subito come questo gruppo riesca a fare le veci dei “Big” del quadro musicale dell’epoca con una grande competenza, seguendo con “The Scent Of Life” in uno stile molto più ‘ballad’ che ritroviamo del resto anche in “Instant’s mind”. [...] continua a leggere la recensione su DafenProject


MARRONE QUANDO FUGGE @ Musica Mag

Marrone Quando Fugge (al secolo Massimo Lepre), ha vinto il premio “L'artista che non c'era” con il nuovissimo album, “Il pre-fagiolismo” per il marchio Volume!records. Non tragga in inganno il titolo curioso e scanzonato. Questo è un cd che si ascolta dall'inizio alla fine senza alcuna voglia di essere interrotti e, quando le ultime note dell'ultimo brano sfumano, rimane una considerazione sulla quale non sarebbe male soffermarsi, magari riascoltando il cd: ma allora non è vero che tutto è stato detto e fatto, non è vero che non ci sono più idee. Perchè questo album di idee ne è pieno. E sono quasi sempre belle idee. [...] continua a leggere la recensione su Musica Mag


venerdì 19 luglio 2013

MARRONE QUANDO FUGGE @ Blogfoolk

Fresco vincitore del Premio “L’Artista che Non C’era”, Massimo Lepre in arte Marrone Quando Fugge è un cantautore astigiano di talento che giunge al suo debutto discografico con “Il Pre-Fagiolismo”, disco prodotto da Zibba ed inciso con un ristretto gruppo di musicisti ovvero Simone Fratini al contrabbasso, Sauro Ferraris alla chitarra e Alberto Silengo alla batteria. Registrato da Stefano Cecchi l’album raccoglie nove canzoni che raccontano un mondo fatto di valori veri, di vibrazioni positive e di sostegno reciproco. [...] continua a leggere la recensione su Blogfoolk

SABU' E LA VIGILIA @ Blogfoolk

Cantautore siciliano dalla solida formazione artistica, Sabù e La Vigilia debutta con “Logica Egoistica”, una sorta di concept album composto da undici composizioni originali dai toni rock, che ruotano intorno al tema racchiuso in un verso della title track ovvero “l’uomo si uniforma bene a tutto questo progresso nella perfetta imperfezione”. Il cantautore siciliano racconta così con sorprendente originalità lo scontro tra il nostro mondo interiore e ciò che circonda, e lo fa con un songwriting tagliente e poetico, che sintetizza bene il disagio, la rabbia e la sofferenza di nostri tempi. [...] continua a leggere la recensione su Blogfoolk

STEBY @ Blogfoolk

Cantante di buon talento e dall’intenso percorso di formazione cominciato all’età di tredici anni e caratterizzato da numerosi successi, Steby giunge al suo debutto con “Troppo Rumore”, disco che raccoglie dodici brani dalle sonorità pop mainstream.  [...] continua a leggere la recensione su Blogfoolk


giovedì 18 luglio 2013

KINGSHOUTERS @ Blogfoolk

Rock band bergamasca, i Kingshouters nascono nel 2010 dall’incontro tra i fratelli Roberto (chitarra e voce) e Leonardo De Franceschi (batteria) con il bassista Paolo Ceresoli, e ben presto si segnalano nell’ambito di diversi festival italiani con le vittorie all’Ambria Music Festival e a Nuovi Suoni Live. Proprio quest’ultimo successo ha consentito al gruppo di intraprendere una nuova fase sotto la guida artistica del musicista e produttore Michele Clivati che li ha condotti alla pubblicazione del loro primo disco “YOUvsMe”, alle cui registrazioni ha preso parte anche la new entry Giorgio Assi (chitarra e voce). [...] continua a leggere la recensione su Blogfoolk

PICO RAMA @ Blogfoolk

Rapper milanese ventitreenne e figlio del cantautore Enrico Ruggeri, Pico Rama giunge al suo debutto artistico con “Il Secchio E Il Mare”, disco che raccoglie dieci composizioni autografe che spaziano da sonorità reggae e dub all’hip hop fino a toccare l’elettronica, il tutto caratterizzato da testi di ottima fattura. [...] continua a leggere la recensione su Blogfoolk


MARRONE QUANDO FUGGE @ Audiofollia

Oggi vi parlerò di un interessante,nuovo artista e del suo disco d'esordio.
Sì,perchè dietro il monicker”Marrone quando fugge”si cela in realtà il cantautore Massimo Lepre,accompagnato in quest'avventura da Sauro Ferraris(chitarra),Simone Fratini(Contrabbasso)e Alberto Silengo(batteria).
“Il pre-fagiolismo”è una raccolta di 9 storie con il sorriso sulle labbra,un disco all'insegna della positività,dove non manca l'ironia e anche un po' di introspezione qua e là.
Un disco che,come avrete già capito,è da non perdere:sia liricamente,che musicalmente. [...] continua a leggere la recensione su Audiofollia


MARRONE QUANDO FUGGE @ Music Map

"Per quanto riguarda i cantautori mi sembra che ci sia un buco generazionale: l’ultimo mi pare Samuele Bersani, che non è più un ragazzino". Queste parole sono di Luca Carboni, rilasciate qualche anno fa, in un'intervista di presentazione del suo “Musiche ribelli”, album che raccoglieva brani cantautorali rivisitati dall’artista bolognese, con canzoni come “Venderò” di Edoardo Bennato, “Ho visto anche degli zingari felici” di Claudio Lolli, “Raggio di sole” di Francesco De Gregori, “Vincenzina e la fabbrica” di Enzo Jannacci e molte altre ancora. Quindi, è vero? E' vero che, per quanto riguarda i cantautori, c'è un buco generazionale, che non ne nascono più? Sì e no. Sì, nel senso che è vero che cantautori di vero successo, spinti dalle major fino alla notorietà, non ce ne sono più da un pezzo. No, invece, perché cantautori ne nascono ancora eccome. [...] continua a leggere la recensione su MusicMap


BENNY MOSCHINI @ Blogfoolk

“Sono Qui Ancora” è il nuovo disco di Benny Moschini, cantautore partenopeo di belle speranze con trascorsi come DJ e in area soul funky, il quale da qualche anno ha intrapreso la via del songwriting, grazie al supporto dell’etichetta San Luca Sound e alla collaborazione di Renato Droghetti. [...] continua a leggere la recensione su Blogfoolk


mercoledì 17 luglio 2013

MARRONE QUANDO FUGGE @ Shake - Grandi Palle Di Fuoco

"Un inno alla povertà quando la ricchezza sta altrove" recitano le note stampe di questo interessantissimo esordio, ma "Marrone quando fugge" nome d'arte di Massimo Lepre con Il Pre-Fagiolismo fa l'esatto contrario, ovvero scaglia la ricchezza della sua proposta musicale contro la povertà d'ispirazione, l'intelligenza abbinata al gusto nel porgere contro la mancanza di idee, dei prodotti prestabiliti ad uso e consumo, contro l'imbarbarimento dell'arte e quindi della vita... una via di fuga contro la mediocrità...  con la semplicità disarmante di chi è un talento vero. [...] continua a leggere la recensione su GrandiPalleDiFuoco

SABU' E LA VIGILIA @ KDCobain

Sabù, al secolo Salvatore Alaimo, è un giovane cantautore palermitano, ma anche un po' milanese d'adozione, e, nonostante la giovane età, ha già un curriculum di tutto rispetto: numerosi stage di composizione con Beppe Carletti, Gaetano Curreri, Franco Fasano,e un disco nel 2008 “Schemi”, il cui singolo “Cosa Resta”, diventa un vero e proprio hit. [...] continua a leggere la recensione su Kdcobain


martedì 16 luglio 2013

UROSS @ Music Like

Salento e America: due realtà lontane che trovano un punto di incontro in Uross, cantautore pugliese con all’attivo già diversi ep ed ora autore di “L’amore è un precario”.
È difficile non pensare alle musiche di Morricone per Sergio Leone o Tarantino quando si ascoltano le prime tracce di questo disco, come “Chiedi alla polvere” o ancor più “Ego”, che introducono i temi poi sviluppati nel corso dell’album: solitudine, voglia di fuggire, e anche amore inteso come desiderio di vedere le cose sotto una luce diversa, migliore. [...] continua a leggere la recensione su Music Like



lunedì 15 luglio 2013

SABU' @ Causa ed Effetto

La musica proposta da “Sabù e la viligia” è una miscela di testi complessi e psicologici  e musicalità pop-rock semplice e senza troppi fronzoli, con melodie orecchiabili. L’album inizia con un intro che è un biglietto da visita: “La perfetta imperfezione”, rispecchia la volontà di profondità e intensità. Il brano  che regala il titolo all’album, “Logica Egoistica”, ha un testo che analizza le contraddizioni dell’uomo e che ne studia l’anima. Entra nel vivo dei meccanismi ancestrali della mente. [...] continua a leggere la recensione su CausaEdEffetto


mercoledì 10 luglio 2013

SABU' E LA VIGILIA @ Music Map

Circa 5 anni fa le radio furono letteralmente invase da "Cosa resta", sconosciuto singolo del siculo Sabù insieme alla band La Vigilia. Una vera e proprio esplosione dal nulla, o almeno così pensammo noi tutti che, di questo Sabù (al secolo Salvatore Alaimo) e dei suoi pards, ignoravamo bellamente tutto, dalla provenienza al background, musicale e non solo. In realtà, dietro quell'hit single c'era non solo un album interessante come "Schemi" (prodotto da Riccardo Piparo dei TI.PI.CAL, la disco-band siciliana che nel 1995 vendette vagonate di dischi nel mondo con la hit "The colour inside"), ma soprattutto un percorso personale di tutto rispetto, cominciato come autore e solo successivamente giunto a cantare in prima persona le proprie composizioni, un percorso vissuto sulla scia di personaggi fondamentali come Beppe Carletti dei Nomadi e Gaetano Curreri degli Stadio, e tutt'altro che improvvisato, essendo partito ormai 15 anni fa, alla fine degli anni '90. [...] continua a leggere la recensione su MusicMap


SABU' E LA VIGILIA @ Audiofollia

Sabù è un nuovo cantautore che dopo innumerevoli esperienze in studio e sui palchi di mezza italia,arriva oggi al suo secondo lavoro”ufficiale”.
Ma non si tratta di un semplice lavoro”solista”,in quanto c'è una vera rock band ad accompagnare il nostro:e ciò si sente,data l'energia enorme che viene sprigionata dai solchi di questo disco.
Fin dall'introduzione,i 40 potenti secondi di “Logica imperfezione”si ha l'impressione che questo non sia un disco come tanti;”l'uomo si uniforma bene a tutto questo progresso nella perfetta imperfezione”declama Sabù con voce filtrata ed è un perfetto antipasto di quello che succederà tra poco.... [...] continua a leggere la recensione su Audiofollia

martedì 9 luglio 2013

SABU' E LA VIGILIA @ Shake - Grandi Palle Di Fuoco

Un onesto album pop rock italiano è questo "Logica Egoistica", esordio di "Sabù e la vigilia" che alterna toni più sostenuti quasi d'invettiva e ballad agrodolci, centrando il bersaglio sicuramente per quanto riguarda le ritmiche sempre accattivanti e le melodie ben calibrate, con un gusto retrò che ricorda quello dei primi anni duemila che si rifacevano a certe sonorità tardo anni '80, venendo però meno dopo ascolti ripetuti in quanti i brani non si discostano quasi mai da formule consuete e se l'orecchiabilità della proposta non è mai in discussione, l'appiattimento generale che ne consegue appare quasi inevitabile. Questa nostra considerazione è comunque alquanto soggettiva e riteniamo anche che per il mercato di riferimento, questo possa finanche essere un merito. [...] continua a leggere la recensione su GrandiPalleDiFuoco

lunedì 8 luglio 2013

KINGSHOUTERS @ Causa Ed Effetto

Un suono rock accattivante, brani intensi con un ritmo che coinvolge. Sin dal primo pezzo, “Friend”, si rimane attratti dal sound delle chitarre elettriche, un impatto quasi psichedelico. “Jane” è un’esplosione di energia, di musica che riempie l’aria. “Dance” è ritmo, suono, vibrazioni. Un vortice di passione che si espande tra note e sensazioni forti. “All i know about you” splende con un muro di suono che lascia senza fiato, melodie avvolgenti come sogni. [...] continua a leggere la recensione su CausaEdEffetto


giovedì 4 luglio 2013

STEBY @ Music Map

Pop. Definizione quanto mai generica e ben poco esaustiva. Pop è semplicemente ciò che è popolare, adatto alle grandi masse, e di conseguenza definire un prodotto musicale "pop" equivale spesso a sminuirlo, quasi a definirlo "buono per tutte le bocche, comprese le peggiori". Non è questo il caso di Stefania Bianconi da Latina, in arte Steby, classe 1986, che in questo suo primo lavoro mette letteralmente in fila una serie di perle: 12, per la precisione, vale a dire l'esatto numero dei brani contenuti in "Troppo rumore". [...] continua a leggere la recensione su MusicMap


mercoledì 3 luglio 2013

PICO RAMA @ Extra! Music Magazine

A costo di apparire snob o addirittura discriminatoria, ammetto che raramente recensisco musica per la quale non provi alcuna immediata empatia. Sono una di quelli che, se non sentono il ruggito delle chitarre e della batteria penetrare, carnale e sfacciato, nel sangue e nelle ossa, iniziano a smanettare freneticamente con manopole e pulsanti, zompettando ansiogenamente tra le tracce in cerca di un motivo per non espellere il CD dopo appena pochi minuti di ascolto. 
Non è chiusura mentale, è che non giudico cose che non conosco e non capisco. Di conseguenza, evito di azzardare interpretazioni sballate su musica distante anni luce da qualunque cosa io ascolti abitualmente o volentieri, a meno che non si tratti di cose talmente becere da togliermi ogni ritegno: concordo con Corey Taylor sul fatto che l’omicidio aggravato della musica debba essere incluso nell’elenco dei sette peccati capitali. 
Per Pico Rama ho deciso di fare un’eccezione [...] continua a leggere la recensione su Extra Music Magazine